L’Artista ritrovato

Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò e il Barocco in Vallagarina

Come è nata la pubblicazione

Nel catalogo della mostra “L’Artista ritrovato”, ospitata a Rovereto presso il Museo della Città tra aprile e ottobre 2022,  è raccolto l’approfondito lavoro di ricerca sul pittore roveretano Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò, a opera di Dario De Cristofaro e Alice Salavolti, curatori della mostra. Ulteriore intento della mostra, e del relativo catalogo, è inoltre quello di gettare luce sulle ricche congiunture artistiche, sociali e storiche che portarono Rovereto e l’area circostante a divenire nel XVIII secolo un territorio ricco economicamente e culturalmente.

Il volume si apre con diversi contributi, firmati da Giosuè Ceresato, Dario De Cristofaro e Alice Salavolti, che analizzano la figura del pittore trentino, prendendone in esame vita, formazione, opere e contesto storico.

Seguono le descrizioni delle opere, alcune presenti alla mostra e altre visibili esclusivamente sul territorio, per un totale di 44 schede complete di testo e immagini rappresentative. All’importante quantità di opere tutt’oggi visibili, si aggiungono una serie di opere documentate ma perdute o non rintracciabili che i curatori della mostra prendono in esame con ulteriori 19 brevi schede. Completano il tutto alcune schede conclusive che, invece, vanno a chiarire i casi di errata attribuzione.

Chiude il volume un approfondito albero genealogico della famiglia Baroni Cavalcabò, che prende in esame un arco temporale che va dal Quattrocento al Settecento.